Friuli Venezia Giulia Natura e Outdoor

Da Cormòns a Gradisca attraverso il Collio

6 Febbraio 2016

Siamo arrivati di sera a Cormòns, verso le colline del Collio, mentre le ombre iniziavano ad allungarsi sulla pianura. Dal Monte Quarin, dove ci affacciamo dalla terrazza della Ciàse dal Orcul (la Casa dell’Orco, ma il proprietario è invece gentilissimo e ci agevolerà in molti modi), si vedono in lontananza accendersi i lumi della città.

cormons ciase dal orcul

L’indomani mattina scopriremo una deliziosa cittadina nostalgicamente rimasta al tempo in cui l’imperatore Francesco Giuseppe d’Austria faceva appello a “I miei popoli”, denunciando sdegnato il tradimento dell’Italia che osava dichiarargli guerra! E le truppe italiane erano percepite come occupanti, che portavano “la guerra in casa”.

cormons anniversario guerra mondiale

È quello che denuncia ancora oggi una vetrina lungo la via Matteotti, dove si affaccia il settecentesco Palazzo del Mestri, dall’incredibile mascherone dall’espressione ottusa.

cormons mascherone palazzo mestri

Per imboccare la strada che attraverso le morbide colline del Collio ci porterà a Capriva, passiamo dalla piazza dove Massimiliano I d’Asburgo sembra sorvegliare paternamente la vita dei suoi sudditi. Dietro di lui l’osteria Caramella è troppo invitante per non fermarsi.

Uno spuntino è quello che ci vuole prima di iniziare la nostra camminata.

cormons piazza centrale

La strada è molto bella e molto facile, immersa nel verde e circondata dalle colline del Collio ricoperte di vigneti.

Le colline del Collio

A volte, tra il folto di qualche rovo, si intravedono i resti delle postazioni militari della Grande Guerra del 1915-18. Fa molto caldo e girare per le strade di Cormòns (per non parlare della sosta all’osteria) ci ha fatto fare veramente tardi. La campagna è invitante, ci sono delle belle zone d’ombra di fianco alle viti già cariche di bei grappoli d’uva dolce (assaggiata!).

Tra le colline del Collio

In lontananza la torre del Castello di Spessa dove soggiornò Casanova (con l’immancabile avventura amorosa) è ora un elegante e costoso resort nel mezzo di ordinatissimi campi da golf.

castello spessa

Siamo già nel territorio di Capriva, dove pensiamo di passare la notte, quindi perché non fermarsi e assaggiare quel magnifico panino che ci hanno preparato all’Osteria Caramella?

Degustazioni tra le Colline del Collio

All’entrata in paese una vecchia vite abbarbicata al muro di una casa disabitata è una tentazione alla quale Giordano non ha alcuna intenzione di resistere e ne approfitta per qualche altro acino di buona uva.

Nel Collio a Capriva

La notte la passeremo in una bella cascina, La Casa Griunit, che offre ai turisti alcuni miniappartamenti molto ben ristrutturati.

casa griunit nel Collio

Per la cena la gentilissima padrona ci accompagna in una osteria d’altri tempi, senza nome, semplicemente “da Simone“, a qualche chilometro di distanza, dentro una cascina molto vecchia: la casa è del 1622!

Mangeremo molto bene, con un bicchiere di vino del Collio, tra un fiume di chiacchiere tra Giordano e il padrone che, tra un piatto da preparare e un altro da portare ai clienti, ci racconta la sua vita e quella della sua famiglia.

Ci parla (anche lui!) della Prima Guerra Mondiale e della storia del suo bisnonno, che ne fu una vittima.

osteria nel Collio

Poi, lasciata incustodita la cucina (ma i clienti sono sue vecchie conoscenze), ci riaccompagna in auto a Capriva in una notte piena di stelle.

Il giorno seguente, salita la collina verso i Laghi Rossi (dove è stato così bello rimanere seduti nell’erba a guardare i laghetti deserti)

Laghi Rossi nel Collio

e ripreso il tracciato dell’Alpe Adria Trail (quel piccolo segnale sotto il cartello stradale)

alpe adria trail

arriveremo a San Lorenzo Isontino e da lì a Gradisca d’Isonzo, dove ci aspetta nella sua bella casa la simpatica Assunta.

Gradisca

Ah, dimenticavo di dire che anche a San Lorenzo c’è un’ottima osteria, “Agli Antenati“, dove abbiamo mangiato un frico buonissimo (e non solo frico)!

osteria Agli Antenati a San Lorenzo

 

Ciàse dal Orcul
Salita del monte Quarin N°6
Cormòns, tel 3388929521

La struttura e le stanze sono nuovissime e ben tenute, in ottima posizione sul Monte Quarin con vista su Cormòns e la pianura. Si fa un’abbondante colazione in una stanza deliziosa, però… attenzione se non hai l’auto! Sono diversi chilometri in salita dal centro di Cormòns. Noi, che siamo arrivati in corriera, per fortuna abbiamo incontrato una gentilissima  maestra della scuola di Cormòns che ci ha dato un passaggio in auto “fino a casa”.

La Casa Griunit
Via Mazzini 26
Capriva del Friuli,  tel. 3487819645

Non è prevista la colazione del mattino, da fare in paese (consigliato il Forno di Piazza Vittoria), né la possibilità di altri pasti. Ma la padrona di casa ti aiuterà a cercare il posto più adatto dove mangiare. E i suoi consigli sono veramente ottimi.

B&B La Fortezza
di Assunta Pugliese
Viale Trieste, 27
Palazzo Postir, 3° piano
Gradisca d’Isonzo
tel.338 6227497  assita46@libero.it

Simpatica padrona di casa che ti agevolerà in tutto quello che le sarà possibile. Sarà facile fare subito amicizia. La stanza per gli ospiti è nel suo bell’appartamento in zona centrale.

Osteria La Caramella
via Giaomo Matteotti,1 – Cormòns
tel.0481 639341

Piatti pronti, spuntini, vini del Collio e caffetteria. Adatta ad ogni ora della giornata! E mentre mangi guardi il via vai nella piazza del paese.

Osteria Da Simone

Vecchia osteria di campagna, assolutamente autentica, come il simpaticissimo padrone. Se siete in zona, chiedete l’indirizzo alla padrona di Casa Griunit.

Trattoria Agli Antenati
Via Udine 18 – San Lorenzo Isontino (GO)
tel.0481 809506  bar_agliantenati@alice.it

Salumi della casa e della zona, come il formaggio: veramente ottimi! Accoglienza familiare e grande gentilezza.

Forno di Piazza Vittoria della famiglia Jordan
Piazza Vittoria, 16 – Capriva
tel 0481 80579

Pane, dolci e caffetteria. Il fondatore lo aprì quando “il paese era ancora sotto il dominio asburgico” e… continua tu a leggere la sua storia qui sotto.

capriva panetteria bar jordan

 

Seguici su Facebook e su Instagram

cercando vagabondiinitalia.it troverai altre foto dei nostri “vagabondaggi”.

 

Italia Regioni Friuli Venezia Giulia

Potrebbe interessarti anche:

No Comments

Lascia un Commento