Per la sua posizione e conformazione Framura si presta a diversi tipi di turismo. Da quello balneare sulle sue spiagge e insenature a quello lento, che sa apprezzare oltre alla grande bellezza dei luoghi, la storia di cui sono stati testimoni e protagonisti i suoi borghi, disseminati sul pendio dell’altura immersa nel verde che degrada verso l’azzurro profondo del suo mare.
La bellezza della natura che circonda i borghi di Framura, non a caso uno dei Borghi più belli d’Italia, non deve far dimenticare la continua opera dell’uomo che da secoli coltiva questi pendii traendone prodotti di alta qualità, come il delicato olio ligure e il famoso vino Vermentino, dai sapori fruttati. Una meta ideale anche per un turismo attento alle eccellenze della realtà rurale italiana.
E’ stato proprio pensando a questi prodotti tipici di Framura, che avevamo assaggiato a marzo, ospiti del ristorante L’Agave , che con Giordano abbiamo deciso di ritornare e con l’indispensabile aiuto organizzativo dei gentilissimi Giovanna Passano ed Enrico Barbieri di Framura Turismo siamo andati a conoscere l’azienda agricola produttrice, la Ca’ di Mare, gestita da Emilio Queirolo un proprietario giovane ed appassionato del proprio lavoro.
Il risultato? Una esaltante giornata di turismo rurale.
Per fortuna da qualche tempo si sta invertendo la rotta dell’abbandono dell’agricoltura e delle attività agricole da parte dei giovani. Un esempio è quello di Emilio che, continuando l’eredità del padre, lavora sui terreni di famiglia, dando nuovo impulso e pensando a nuove forme di valorizzazione dei prodotti tradizionali della sua azienda.
Enrico ci ha accompagnati a conoscerlo e a trascorrere con lui il tempo di un simpatico pranzo (presente il pesto fatto in casa!) e di una visita alla sua tenuta.
A tavola non poteva mancare il Vermentino, ovviamente quello di sua produzione. Bianco, dal sapore fresco, che produce in due varietà: Canevà e Ca’ di Mare.
Ma c’era una sorpresa. La “presentazione” di un nuovo vino: il Vermentino rosato.
Una produzione “pioneristica”, che Emilio sta ancora facendo degustare ai sommelier e che sembra stia riscuotendo un buon successo. A noi è piaciuto, ma in questo caso è sicuramente più importante il giudizio di un esperto riconosciuto. Quindi ci fermiamo qui, almeno per quanto riguarda il giudizio sul nuovo Vermentino rosato, tanto recente che Emilio gli sta ancora cercando un nome.
“Volete fare un giro in trattore?”. La domanda arriva mentre Emilio ci offre il dolce tipico di Levanto, dell’antica pasticceria Bianchi.
Il trattore è sicuramente adatto per salire e scendere tra vigne ed ulivi per i terreni di collina. La proposta ci piace (potevate pensare di no, conoscendoci?) e accettiamo molto divertiti.
Mettiamo delle cassette vuote sul pavimento del cassone, saliamo e via, a visitare i terreni di Ca’ di Mare, fino al limitare del sentiero, per ammirare meglio le scogliere dall’alto!
Devo dire la verità che la bellezza del panorama, con il mare sullo sfondo oltre le vigne, era tale che ho perso qualche spiegazione sulla potatura e il ciclo di produzione degli ulivi!
Mentre il trattore aggrediva allegramente i ripidi dislivelli, pensavo a come sarebbe bello poter trascorrere qualche giorno in un agriturismo che mantenga l’autenticità di una vera azienda agricola, in un contesto speciale come quello di Framura, tra profumi, paesaggi e lo sfondo del mare sempre presente.
Quasi mi avesse letto nel pensiero, Emilio inizia a raccontarci il suo ultimo progetto: aprire un agriturismo nella sua tenuta ! Bravo Emilio, che valorizzi e fai conoscere i prodotti della tua terra con il tuo lavoro, la tua passione, la tua creatività. Quando il tuo agriturismo sarà pronto, verremo di nuovo a trovarti e a gustare il tuo Vermentino.
Per ora, grazie per la tua ospitalità cordiale che ci ha permesso di assaporare bontà e bellezza dei prodotti e del paesaggio di Framura.
Come arrivare a Setta di Framura
In treno da Levanto a Framura con Trenitalia
Navetta dalla stazione di Framura
Informazioni sul turismo a Framura
Noi abbiamo pernottato alla Pensione Silvia della frazione Costa.
Semplice e molto tranquilla, ospita un ristorante che vale la pena provare. Piatti della tradizione ligure preparati con un tocco di leggerezza e con grande attenzione alla qualità delle materie prime.
Pensione Silvia
Tel. 0187 810021
Ristorante Silvia
Tel. 0187 810520
Azienda Agricola Ca’ di Mare
Località Casella – Setta, Framura (SP)- Tel. +39 328 3211466
emilio.queirolo@gmail.com
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